Struttura presepe

Casa nuova, presepe nuovo!

Dopo 2 anni vi posto il presepe che ho realizzato per la casa nuova. Avendo poco spazio ho realizzato una piccola struttura che ci stesse sulla mensola. L’idea era di creare nuove ambientazioni ogni anno occupando alla fine tutte le mensole, ma per ora, è rimasta solo questa. E’ molto comodo in quanto non bisogna rifare ogni anno tutta l’ambientazione con carta roccia, muschio, etc…..Basta tirarlo fuori, mettere le statuine a attaccare la spina.
Anche la realizzazione della struttura è molto semplice.
Per realizzarlo ho utilizzato:
– pannello di polistirene (si trovano nel reparto edilizia ad esempio al leroy merlin, a differenza del polistirolo non si rompe tutto a pallini e si taglia facilmente con un taglierino)
-cartone, carta igienica e nastro adesivo
-matita e taglierino
-colla vinilica, acqua e pennello
-tempere , pennelli e tamponcino o spugnetta
-filo di luci di natale
-legno di balsa, paglia e muschio secco
Ecco il passo a passo con una breve descrizione.
Ho realizzato la struttura a dimensione della mensola, tenendo conto anche dei montanti. Per la base ho creato un dislivello sormontando più pannelli. Ho pensato di posizionare la stalla in una grotta sulla sinistra e a destra creare un piccolo paesello. Il pollaio non poteva mancare! Ho utilizzato del cartone e del polistirene sagomato con un taglierino. Per le parti come le colonne, il ponte e la pavimentazione ho disegnato le fughe con una matita, stando attenta a calcare, in modo da incidere il polistirene. Ho incollato tra di loro i vari pezzi con della colla vinilica e ,mi sono anche aiutata con il nastro adesivo.
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Ho ricoperto il tutto con della carta igienica (vanno bene anche i tovaglioli di carta) incollata con della colla vinilica diluita con acqua. Basta appoggiare uno strappo e poi tamburellare sopra con un pennello sporco di soluziona acqua e colla. Non preoccupatevi delle grinze, anzi, più ce ne sono meglio è. In alcuni punti ho anche fatto delle sporgenze appallottolando la carta imbevuta di colla. E’ un po’ la teoria della carta pesta.Una volta asciutto ho creato dei fori, utilizzando una penna come punteruolo, nei punti dove volevo far uscire le lampadine. Attenzione a non farli troppo distanti tra loro. Provate a far passare le vostre luci prima di passare alla colorazione. Nel caso, siete ancora in tempo a tappare il buco con della carta e realizzarlo in un’altro punto.
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Ho steso una prima mano di colore. Non occorre essere precisi, devono essere campiture di colore, fa niente se sono sporche e non definite. Usate toni abbastanza scuri, in particolare nei punti dove volete far apparire le fughe. Per la parte del cielo ho usato un blu scuro.
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Una volta asciutti i colori scuri con tamponato tutto con del bianco e il risultato si è visto subito.
Per le parti chiare ho tamponato con un colore più scuro.
Sul fondo ho dipinto, utilizzando un pennello a punta fine il profilo di una città e delle stelle.
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Ho aggiunto dei particolari ritagliati nel legno di balsa, come le finestra, la porta e la scala a pioli.
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Ho inserito le luci e ho arricchito con paglia, muschio finto e rametti raccolti in giardino.
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Mancano solo le statuine e la stella…. ecco il risultato.
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Mi dimenticavo, mentre create la struttura, posizionate le vostre statuine, in modo che sia proporzionata e in particolare che ci stiano tutte!

Buon lavoro

Anna

Le mie Ricette

Ricettario 8

Materiale utilizzato: vecchio raccoglitore ad anelli A5, carta di Firenze fantasia, carta da pacco marrone, nastro di pizzo, nastro di raso lilla, cartoncino ruvido avorio, cartoncini colorati, bottoncino arancione, colla a caldo, vinavil diluito, colla coccoina, foratrice, pennino, fogli A5, nastro adesivo.

Ho strappato le parti di rivestimento che si staccavano facilmente.

Ricettario 1

Ho rivestito il bordo del raccoglitore utilizzando carta da pacco marrone e vinavil diluito con acqua, stando attenta a ritagliare i cerchietti per far uscire i punti di attacco degli anelli del raccoglitore. Il resto della copertina esterna l’ho rivestito con carta di Firenze incollata con Coccoina. Con un taglierino ho praticato due tagli par far passare il nastro di raso che poi ho fissato all’interno del raccoglitore.

Ricettario 3Ecco come si presentava l’interno. Prima di rifinirlo con del cartoncino lilla.

Ricettario 2

Ho decorato l’esterno con del nastro di pizzo incollato con vinavil sempre diluito e dei ritagli di cartoncino incollati con la Coccoina. Il bottone è stato incollato con della colla  a caldo. I ritagli sono stati realizzati con la fustellatrice, ma si possono tranquillamente realizzare con delle forbicine.

Ricettario 4

Per organizzare l’interno ho realizzato dei semplici separatori con cartoncini colorati. Ho arrotondato tutti gli angoli con la punch board per buste. Ho pensato a diverse categorie che potevano essermi utili: Antipasti, Salati, Pasta, Risotti, Zuppe, Carne, Pesce, Verdure, Dolci, da Bere e Menù. Dopo aver riportato le categorie, ho plastificato le linguette sporgenti utilizzando del nastro adesivo trasparente, in modo da non rovinarle facilmente.

Ricettario 5
Ho riportato le mie ricette su fogli A5 diversi, a quadretti o a righe e in vari colori. Le ho poi inserite ciascuna nella propria categoria. In ordine alfabetico.

Ricettario 6
Comodo e pratico! Così ogni ricetta ha il suo posto… e non mancano i commenti personali per potersi migliorare ogni volta!

Ricettario 7
Firenze mi è stata di ispirazione, quanta carta meravigliosa si può trovare….

Ricettario 9

Buon lavoro

Anna

Centrotavola fiorito.

Come vi dicevo nel post precedente tra pochi giorni festeggiamo un anno nella nuova casetta, quindi c’è aria di rinnovo. Oltre alle federe dei cuscini ho voluto realizzare anche un nuovo centrotavola.

Il centrotavola segue appieno il mio motto: “i limiti dell’immaginazione dell’uomo sono dati dai materiali di cui dispone”.

Quindi, cosa avevo in casa per realizzarlo?

Proprio ieri a mia sorella è arrivato un pacco della Sizzix pieno di fustelle cut fiorite e la mia scatola dell’hobby era piena di carte colorate tra cui delle bellissime carte speciali dai colori naturali della stamperia che mi avevano regalato a natale, ma che non avevo ancora avuto modo di utilizzare . Ecco l’idea! Avrei realizzato il centrotavola con dei fiori di carta.

Per prima cosa ho realizzato i fiori.

centrotavola carta 2

Materiale Fiori: carte varie (carta di riso, cartoncino, carta di giornale, carta regalo, carte naturali etc.), fustelle a fiori e  fustellatrice (in alternativa potete ritagliare tutti i fiorellini con delle forbicine), perline di legno, filo metallico.

Come realizzarli: Ritagliate i fiori. Componeteli come più vi piacciono sormontando i diversi tipi di fiori, di carte, alternando colori scuri a quelli chiari. Realizzate un foro al centro dei fiori con l’aiuto di un punteruolo. Per ogni fiore: prendete del filo metallico (10cm). Infilate una perlina. Fissatela ad un capo ruotando un paio di volte il capo del filo. Infilate i fiori di carta. Ruotate ancora il filo metallico in modo da non far scorrere i fiori di carta.

A questo punto dovevo creare una composizione. Ho preso il piatto di legno del vecchio centrotavola, ho rinnovato il colore con qualche mano di avorio e delle spennellate di oro. Sono andata in giardino e ho rubato qualche rametto secco. Ne ho fatto una piccola catasta al centro del mio piatto. Ho poi annodato i fiori utilizzando il filo metallico di ciascuno.

Ecco il risultato:

centrotavola carta 1

Al mio compagno non è piaciuto, in quanto lo ritiene inutile. A me invece è piaciuto un sacco. Tra l’altro con i fiori in avanzo ho realizzato altre cosine sempre per la casa.

Mollettine di legno:

mollette

Io le uso per appendere i biglietti al calendario o per chiudere i sacchetti. In questo caso, invece del filo di ferro, ho usato del cotone per applicare le perline alla carta. Poi ho incollato i fiori alle mollette con la colla a caldo.

Cornice:

cornice

La cornice l’avevo già fatta tempo fa con i miei soliti colori tortora, avorio con effetto anticato ottenuto con la vernice screpolante. Ho solo inserito al posto della foto un po’ di ritagli fioriti.

 Buon Lavoro

Anna

Nuovi Cassetti

Visto che la mia scrivania è senza cassetto ed utilizzando un portatile il ripiano della tastiera risultava ormai obsoleto ho pensato di organizzare dei contenitori per contenere tutto il materiale da cancelleria utile quando si lavora.

I coperchi delle risme di A4 tornano sempre utili!

Avevo già postato una scatola porta bustine del te realizzata sempre con i coperchi:  https://pausacreativita.wordpress.com/2011/10/20/tea-time/

Oggi invece vi mostro dei piccoli cassetti da scrivania realizzati rivestendo appunto i coperchi delle risme di A4 che in ufficio abbondano.

Materiale utilizzato:  coperchi risme A4, carta regalo fantasia a piacere, colla vinilica, taglierino, pennello, filo di cotone ed uncinetto.

cassettiera 1

CASSETTO:

Per creare i cassetti ho realizzato 2 fori su un lato del coperchio con l’aiuto di una matita appuntita, infilandola dall’esterno verso l’interno del coperchio. Con un taglierino ho ritagliato la carta regalo in rettangoli con lati di ca 10cm. Si possono ottenere ritagli anche strappandola, non è necessario che il taglio sia netto. Ho incollato questi ritagli all’esterno della scatola con pennello e colla vinilica diluita.

Quando incollate la carta sui buchi foratela, come prima infilate una matita dall’esterno verso l’interno del coperchio.

Ho lasciato asciugare. Non ho dato vernici di finitura.

cassettiera 3

Ho lavorato dei condoncini all’uncinetto che ho infilato nei fori realizzati precedentemente. Li ho legati con un nodo utilizzando il filo in avanzo e  ho poi fissato con del nastro adesivo per non farlo sfilacciare o rompere.

CORDONCINO:

TECNICA: spighetta rumena.

Il condoncino realizzato con punto spighetta rumena è più difficile da spiegare che da fare.

Ho trovato un tutorial abbastanza chiaro a questa pagina:

http://macrame-rumeno.blogspot.it/2011/10/httpspicasaweb.html

Ecco il risultato:

cassettiera 2

Adesso ho tutta la mia cancelleria in ordine!!!!

Spero sia un’idea utile ed interessante, perchè il commento del mio fidanzato è stato: “Che grande invenzione, la scrivania con cassetti! Non ne avevo mai viste!” Simpatico! La nostra non lo aveva e adesso ne ha 3! Che si possono aprire singolarmente o tutti e 3 insieme.

Buon Lavoro

Anna